PADOVA - Polizia e carabinieri sapevano che Amor Ben Lazhar Torch era l'autore di molte spaccate, ma non di tutte quelle che hanno funestato il centro storico. Si sapeva che in giro per la città c'era ancora a piede libero un ladro pronto a colpire di nuovo. Per questo le forze dell'ordine continuano nei loro servizi straordinari di controllo. Controlli che non sono bastati a scongiurare nuove incursioni dei malviventi nei locali e nei negozi del centro cittadino.
La ricerca delle forze dell'ordine si concentra sui lupi solitari, ma non manca nemmeno una banda: una donna ha visto 4 uomini sfondare a colpi di mazza le vetrine del Bar Tommaseo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La ricerca delle forze dell'ordine si concentra sui lupi solitari, ma non manca nemmeno una banda: una donna ha visto 4 uomini sfondare a colpi di mazza le vetrine del Bar Tommaseo.
I carabinieri attendono dal Ris di Parma i profili genetici di sei persone fermate durante la notte in centro, che saranno confrontati con le tracce biologiche lasciate nei locali danneggiati e derubati.