Sindone: gli scienziati padovani ricostruiscono il corpo di Gesù in 3D /Foto

Sabato 17 Marzo 2018 di Federica Cappellato
Ricostruito modello di Gesù Cristo dalla Sindone
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Dopo due anni di studi scientifici è stato possibile ricostruire un modello tridimensionale del corpo che corrisponde alla doppia immagine, ancora oggi non spiegabile, né riproducibile, presente sulla Sindone, la reliquia più importante della Cristianità. Considerata dalla tradizione cattolica il sudario usato per avvolgere il corpo di Gesù Cristo nel sepolcro, dopo la sua morte per crocifissione oltre 2000 anni fa, è un lenzuolo funerario di lino, lungo 4,4 metri e largo 1,1, che mostra la doppia immagine corporea, frontale e dorsale, di un uomo che ha sofferto un trauma fisico evidenziando segni interpretati come dovuti a maltrattamenti e ritenuti compatibili con quelli descritti nelle Sacre Scritture.

Ventiquattro mesi è durato il lavoro di un gruppo scientifico composto da esperti dell'Università e dell'Azienda ospedaliera di Padova in collaborazione con lo scultore Sergio Rodella, ed ora ecco la creazione, utilizzando metodi scientificamente validati, di un modello tridimensionale a grandezza naturale del corpo avvolto dalla Sindone che corrisponde in modo sorprendente alla doppia immagine, frontale e dorsale, presente sul telo. «Tale modello conferma la notevole rigidità cadaverica finora ipotizzata per l'Uomo deposto nella reliquia. Inoltre evidenzia - sottolineano dall'Ateneo - interessanti novità come l'assenza di corruzione per il cadavere e la fuoriuscita del chiodo, non nel polso sinistro, ma nello spazio compreso tra ossa metacarpali»...


 
 
Ultimo aggiornamento: 18 Marzo, 09:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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