Sgomberata casa “don Gallo”, migranti protestano davanti al municipio

PADOVA - Sgomberato questa mattina, giovedì 23 marzo, la casa dei diritti “Don Gallo”. Il palazzo in via Tommaseo 90, occupato dal dicembre 2013 da alcune associazioni vicine ai centri sociali per dare risposta all'accoglienza dei richiedenti asilo, ospitava migranti e rifugiati, ma oggi le forze dell'ordine hanno dato il via ad un provvedimento annunciato da tempo dal sindaco Massimo Bitonci.

Una quindicina dei circa 50 richiedenti asilo che erano all'interno della Casa Don Gallo, da alcuni anni occupata e sgomberata stamane, si sono spostati come segno di protesta, con le loro valigie, nel cortile del Municipio di Padova.

I manifestanti, provenienti da Senegal, Mali e Guinea, hanno chiesto una sistemazione e un confronto con il commissario straordinario del comune Paolo De Biagi. I restanti richiedenti asilo sono stati già affidati alle cooperative che gestiscono l'accoglienza in città. I profughi si sono riversati davanti al Municipio inscenando una protesta silenziosa. Alcune persone si sono sedute per terra con i loro borsoni in attesa di sapere quale sarà il loro futuro. I migranti presenti nella casa, risultati regolari, saranno ricollocati in alcune strutture messe a disposizione dalle cooperative che concorrono all'accoglienza nel territorio padovano.