PADOVA - Ezio ha quarant'anni e dal 2007 è affetto da sclerosi multipla. Lavora in un'officina meccanica, fa stampi per cerchi in lega, è single, abita a Correzzola e da oggi la sua vita potrebbe risalire dopo nove anni seduto su una snervante altalena tra attese e delusioni. Ezio è il primo di un gruppo di sette padovani - quindici pazienti italiani, seicento a livello mondiale -, protagonisti di una nuova cura contro la sclerosi. Lui cammina, è operativo ma se finora sul suo futuro pendeva un grande punto interrogativo, in questi giorni le cose potrebbero rovesciarsi, spazzando via dubbi e paure.
Ultimo aggiornamento: 13:26
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