«Ridammi i regali che ti ho fatto o diffondo le tue foto osé»

SELVAZZANO - Non avrebbe esitato a diffondere online le foto osé della sua ex fidanzatina se questa non gli avesse restituito alcuni effetti personali e i regali fatti a suo tempo alla giovane, lasciati però nella casa di lei dopo la rottura. Era disposto a tutto il ventenne deluso, anche a diffamare e ricattare quella che fino a qualche tempo fa era stata la sua fidanzatina, pur di tornare in possesso dei suoi effetti personali. Ma il tentativo del giovane è stato fermato dai carabinieri di Selvazzano, a cui lei si è rivolta, che l'hanno denunciato per tentata estorsione. Protagonisti della vicenda due ex innamorati: una ragazza di 19 anni e un ventenne, C.Z. I due si incontrano qualche mese fa e si innamorano. 
 
La storia fila liscia per un periodo: il ragazzo compra dei regali alla sua fidanzata e l'amore li rende felici tanto da trascorrere molto tempo assieme, condividendo anche la stessa abitazione. Poi però l'incanto si spezza, il rapporto si logora e i due si lasciano. E come spesso accade quando finisce un amore, se non è la ex fidanzata a lanciare dalla finestra i doni ricevuti in regalo dall'ex innamorato, questi rimangono fra i ricordi di quella storia. Ma in questo caso il ventenne si è ostinato a volerli indietro, tanto da arrivare alle minacce. E per nulla ventilate: i messaggi scritti e inviati con il cellulare alla sua ex sembrano non lasciare dubbi sulle intenzioni.
Al punto che un paio di giorni fa, dopo che il giovane si è presentato nel luogo dell'appuntamento stabilito per incontrare la sua ex, la minaccia di diffondere alcune foto osé della diciannovenne ha assunto i toni pesanti del ricatto. Così la ragazza si è rivolta ai carabinieri. Si trattava di foto che i due, a quanto pare, si erano scambiati mesi fa, ma che ora rischiavano concretamente di finire sui social, o di essere diffuse nei gruppi wathsapp degli amici. A niente sono valsi i tentativi di dissuadere l'ex fidanzato e di fronte a tanta fermezza è scattata la richiesta di aiuto ai carabinieri. La diciannovenne si è presentata in caserma dove ha raccontato tutto ai carabinieri, per evitare che la sua reputazione venisse compromessa dalle intenzioni dell'uomo. 
I militari sono risaliti all'identità del giovane straniero e hanno avuto riscontro di quello che la ragazza aveva raccontato anche attraverso i messaggi. Il ventenne ha rimediato una denuncia per tentata estorsione. Ora il cellulare del giovane è stato posto sotto sequestro e i carabinieri stanno effettuando ulteriori indagini. 
Barbara Turetta