MONSELICE - «Siamo due pubblici ufficiali, ci apra»: con questa scusa si sono introdotti a casa di un ottantenne di Monselice che hanno raggirato facendosi consegnare monili e preziosi. Ma qualcosa è andato storti: l'anziano ha capito che stava per essere raggirato e ha reagito, a quel punto i due truffatori o hanno colpito con un pugno scagliandolo a terra e fuggendo, lasciandolo sdraiato privo di sensi. Il fatto è accaduto i primi di settembre, i due banditi sono ora stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di rapina. Si tratta di due giovani poco più che ventenni.
Ultimo aggiornamento: 14 Novembre, 08:40
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