«Usate la bici». Vicesindaco regala le pompe ai dipendenti comunali

Venerdì 30 Novembre 2018 di Alberto Rodighiero
«Usate la bici». Vicesindaco regala le pompe ai dipendenti comunali
PADOVA - Arturo Lorenzoni regala le pompe per le biciclette ai dipendenti di palazzo Moroni. Non solo. In futuro potrebbero arrivare anche delle piccole officine comunali a servizio dei lavoratoriciclisti. Da qualche giorno alle principali sedi municipali, quindi palazzo Moroni, la Loggia Amulea, i Servizio sociali, palazzo Gozzi e palazzo Sarpi, sono state consegnate delle piccole pompe per gonfiare le ruote delle bici. Gli strumenti, su richiesta del vicesindaco, sono stati messi a disposizione di tutti i dipendenti che scelgono di raggiungere il posto di lavoro in bicicletta. 
I MODELLI EUROPEI «Mi è sembrata una cosa del tutto naturale andare incontro alle esigenze dei ciclisti spiega Lorenzoni anche lui, a sua volta, convintissimo utilizzatore delle due ruote alla facoltà di Ingegneria, dove insegno, la pompa per le biciclette c'è ed è molto apprezzata. Io stesso l'ho usata un sacco di volte. In molte città europee continua il vicesindaco ai lavoratori che vanno in ufficio o in fabbrica in bici vengono messi a disposizione una serie di strumenti per la manutenzione dei loro mezzi. Delle piccole officine, complete di tutto. Mi piacerebbe che anche i dipendenti comunali potessero disporre di qualche attrezzo per gli interventi più urgenti. A dire il vero, io avevo chiesto anche di mettere a disposizione delle pinze. Mi auguro che possano arrivare in tempi brevi». 
Insomma, l'iniziativa del leader arancione, potrebbe non fermarsi qui. Non è escluso, infatti, che, con il tempo ogni edificio comunale venga dotato di una piccola officina con tutto il necessario pompe, chiavi, pinze, pezze per la riparazione delle camere d'aria per il primo soccorso delle biciclette. 
LO SCOPO Chiaramente l'iniziativa ha una finalità ben precisa: incentivare, il più possibile, l'utilizzo della bicicletta tra chi lavora per l'amministrazione comunale. «Non c'è ombra di dubbio conclude Lorenzoni che il nostro obiettivo sia quello di disincentivare il più possibile l'uso di mezzi che possano determinare inquinamento». 
L'iniziativa viene accolta con soddisfazione da Elia De Marchi del Gruppo bici di Legambiente. «Tutto quello che viene fatto per incentivare l'utilizzo della bicicletta va sempre accolto con soddisfazione dice l'esponente ambientalista Mi piacerebbe, però, che questi provvedimenti fossero estesi a tutta la cittadinanza». De Marchi, così, mette sul piatto la sua proposta. 
LE OFFICINE «Da tempo stiamo studiando un progetto che voglio sottoporre proprio a Lorenzoni continua L'idea sarebbe quella di realizzare delle piccole officine in prossimità delle principali rastrelliere presenti sul territorio comunale. Una sorta di casette dove il ciclista con il mezzo in panne può trovare una pompa, una pinza e qualche chiave. Anche con provvedimenti semplici come questi si può potenziare la ciclabilità». Insomma, per Legambiente l'esperimento avviato dal vicesindaco in Comune dovrebbe essere esportato a tutta la città. 
 
Ultimo aggiornamento: 20:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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