I poliziotti restano in mutande:
le divise estive non bastano per tutti

Giovedì 26 Giugno 2014
I poliziotti restano in mutande: le divise estive non bastano per tutti
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PADOVA - I poliziotti restano in... mutande. Niente divise estive in arrivo per gli agentii. A denuncialo è il segretario padova del Sindacato autonomo di polizia, Mirco Pesavento: «I tagli previsti e la cattiva gestione delle risorse disponibili da parte dei responsabili del Ministero, non consentiranno neppure la normale e programmata vestizione estiva, non ci sono più soldi neppure per garantire le divise.

Per la provincia di Padova, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza, a fronte di un organico amministrato di circa 1000 unità, ha previsto una vestizione che prevede: 79 pantaloni maschili, 19 pantaloni femminili, 45 scarpe maschili, 17 scarpe femminili, 20 magliette polo, 195 camicie bianche maschili, 52 camicie bianche femminili, 26 giubbe blu maschili, 20 giubbe blu femminili, 41 berretti e 562 calze di cotone. Per la specialità della Polizia Stradale e Polfer nessun pantalone, solamente 13 maglioni leggeri, 30 stivali specialità stradale estivi e 20 magliette polo. Dopo tre anni di sperimentazione, per gli operatori delle volanti, commissariato e reparto prevenzione crimine, a fronte di circa 190 unità, il Ministero sta predisponendo l’invio di 104 nuove divise così da poter vestire solo la metà dei poliziotti per il controllo del territorio. Nessuna risorsa neppure per l’acquisto di capi a disposizione dei poliziotti che svolgono servizio in abiti civili. I numeri non mentono, l’unico capo che potrà soddisfare a metà le esigenze dei poliziotti padovani, saranno le calze di cotone...».

Ultimo aggiornamento: 12:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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