PADOVA - (L.I.) I giudici avrebbero voluto interrogarlo. Ma Youssef Marzak, marocchino 34enne, regolare in Italia, si esprime con molta fatica. Le sue parole sono praticamente incomprensibili. È stato selvaggiamente colpito alla testa con mazze da baseball ed è stato in coma per alcuni giorni. Poi si è lentamente ripreso ma non ha mai riacquistato la parola. A tre anni e mezzo dal terribile pestaggio avvenuto in piazzale Stazione, a due passi dal Punto Snai, riesce a comunicare soltanto a gesti. I medici gli hanno diagnosticato l’indebolimento permanente di un paio di funzioni neurologiche. Oltre a non poter parlare lamenta grosse difficoltà nel deglutire. Si è costituito parte civile con l’avvocato Zeno Baldo nella speranza di poter essere risarcito del anno. Un’impresa titanica visto che il presunto aggressore ha fatto nel frattempo perdere le proprie tracce. Fan Xu, 24enne cinese, all’epoca residente a Cadoneghe, impiegato in uno studio commercialista di Piove di Sacco, ha pensato bene di rifugiarsi in patria. Chiesti 14 anni di reclusione.
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