CINTO EUGANEO - Lei stesa a terra, immobile. La figlioletta di quasi due anni che piange e urla nel disperato tentativo di risvegliarla. È questa la scena straziante che i soccorritori si sono trovati di fronte ieri pomeriggio, verso le 17, quando sono intervenuti in una villetta di via Vivaldi, a Cinto Euganeo. Accasciata sul pavimento c'era una mamma di 37 anni, che ora, ricoverata all'ospedale di Padova, sta lottando per rimanere in vita e riabbracciare i suoi tre figli piccoli di 2, 3 e 6 anni.
MALORE IMPROVVISO
Ieri pomeriggio alle 16 la donna, originaria di Vo' e insegnante di lingue, doveva andare a prendere alle elementari la figlia più grande, ma un malore improvviso le ha impedito di raggiungere la porta di casa. La bimba la aspettava con lo zaino in spalla all'uscita da scuola, insieme alle maestre. Insospettite dall'insolito ritardo le maestre a un certo punto hanno contattato altri familiari chiedendo che andassero a prendere l'alunna. A casa con la mamma c'era soltanto la figlia più piccola. Il marito a quell'ora era ancora al lavoro.
BIMBA DISPERATA
Quando la cognata ha raggiunto casa sua, ha capito che qualcosa non andava. Nonostante suonasse il campanello con insistenza, dall'abitazione non usciva mai nessuno eppure era sicura che mamma e figlia erano in casa. Da fuori si sentivano le urla e il pianto della piccola. Allarmata, ha chiamato i soccorsi. Nel giro di pochi minuti in via Vivaldi sono arrivate un'ambulanza, una squadra di vigili del fuoco e una pattuglia dei carabinieri della stazione di Lozzo Atestino. Bisognava entrare in casa a tutti i costi e capire cos'era successo. I pompieri quindi hanno forzato la porta. E una volta entrati hanno visto la donna accasciata a terra. Vicino a lei la figlia piccola, in lacrime.
I sanitari si sono subito occupati della donna: le sue condizioni erano talmente gravi da richiedere l'intervento dell'elisoccorso per trasportarla all'ospedale più in fretta possibile. La donna, priva di sensi è stata rianimata sul posto e, una volta stabilizzata, è stata caricata a bordo dell'elicottero diretto all'ospedale di Padova, dove è tuttora ricoverata. La sua vita è appesa a un filo. Sulle cause del malore saranno gli esami dei prossimi giorni a fare chiarezza. Sono ore d'angoscia quindi, per il marito, i bambini e gli altri familiari, che sperano di sentirsi dire al più presto dai medici che la 37enne è fuori pericolo. A Cinto Euganeo l'atterraggio dell'elisoccorso non è passato inosservato e la notizia del malore della giovane mamma si è sparsa in fretta.
Vicini di casa e compaesani sono in pensiero per le sorti della 37enne. «E' davvero terribile commenta il vicesindaco Paolo Zampieri speriamo che questa giovane mamma si riprenda al più presto e torni ad abbracciare i suoi tre bimbi».
Maria Elena Pattaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultimo aggiornamento: 13:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA MALORE IMPROVVISO
Ieri pomeriggio alle 16 la donna, originaria di Vo' e insegnante di lingue, doveva andare a prendere alle elementari la figlia più grande, ma un malore improvviso le ha impedito di raggiungere la porta di casa. La bimba la aspettava con lo zaino in spalla all'uscita da scuola, insieme alle maestre. Insospettite dall'insolito ritardo le maestre a un certo punto hanno contattato altri familiari chiedendo che andassero a prendere l'alunna. A casa con la mamma c'era soltanto la figlia più piccola. Il marito a quell'ora era ancora al lavoro.
BIMBA DISPERATA
Quando la cognata ha raggiunto casa sua, ha capito che qualcosa non andava. Nonostante suonasse il campanello con insistenza, dall'abitazione non usciva mai nessuno eppure era sicura che mamma e figlia erano in casa. Da fuori si sentivano le urla e il pianto della piccola. Allarmata, ha chiamato i soccorsi. Nel giro di pochi minuti in via Vivaldi sono arrivate un'ambulanza, una squadra di vigili del fuoco e una pattuglia dei carabinieri della stazione di Lozzo Atestino. Bisognava entrare in casa a tutti i costi e capire cos'era successo. I pompieri quindi hanno forzato la porta. E una volta entrati hanno visto la donna accasciata a terra. Vicino a lei la figlia piccola, in lacrime.
I sanitari si sono subito occupati della donna: le sue condizioni erano talmente gravi da richiedere l'intervento dell'elisoccorso per trasportarla all'ospedale più in fretta possibile. La donna, priva di sensi è stata rianimata sul posto e, una volta stabilizzata, è stata caricata a bordo dell'elicottero diretto all'ospedale di Padova, dove è tuttora ricoverata. La sua vita è appesa a un filo. Sulle cause del malore saranno gli esami dei prossimi giorni a fare chiarezza. Sono ore d'angoscia quindi, per il marito, i bambini e gli altri familiari, che sperano di sentirsi dire al più presto dai medici che la 37enne è fuori pericolo. A Cinto Euganeo l'atterraggio dell'elisoccorso non è passato inosservato e la notizia del malore della giovane mamma si è sparsa in fretta.
Vicini di casa e compaesani sono in pensiero per le sorti della 37enne. «E' davvero terribile commenta il vicesindaco Paolo Zampieri speriamo che questa giovane mamma si riprenda al più presto e torni ad abbracciare i suoi tre bimbi».
Maria Elena Pattaro
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