PADOVA - È "giallo" alle Poste di Albignasego. Qualcuno ha spedito una raccomandata ad Isabella Noventa, ma al momento nessuno può aprire la corrispondenza. «L'ufficio postale si è rifiutato di consegnarmi una lettera raccomandata intestata a mia sorella. Addirittura mi hanno chiesto se avevo la sua delega o peggio ancora il suo certificato di morte». A raccontare la vicenda è Paolo Noventa, il fratello di Isabella, la segretaria di Albignasego uccisa nella notte tra il 15 e 16 gennaio scorsi e della quale non è stato trovato il cadavere. La storia raccontata da Paolo ha dell'incredibile. «L'altro giorno - dice sconsolato - il postino doveva recapitare una raccomandata a nome di Isabella. Ha suonato il campanello di casa, ma mia madre non ha fatto in tempo ad aprire la porta. Nella buca delle lettere è stato lasciato l'avviso di deposito della raccomandata»...
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