PADOVA - Non c'è tregua per l'Interporto, nei giorni scorsi al centro delle cronache per il caso dei taglieggiamenti e sfruttamento a carico di facchini e lavoratori stranieri.
La Squadra Mobile di Padova ha arrestato cinque persone per furto aggravato di cibo dai magazzini dell'Interporto. I cinque, due di nazionalità albanese, uno bengalese, uno marocchina e uno romena, sono dipendenti di una società che, per conto dell'Interporto, gestisce i magazzini alimentari della Despar. Gli operai prendevano i generi alimentari non deperibili durante il turno, li nascondevano negli armadietti e la sera li portavano a casa. A denunciare la vicenda, ad aprile, è stato l'Interporto. È stato stimato che, in poco più di un mese, abbiano rubato circa 30 mila euro di cibo a testa.
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