PADOVA - L'accordo all'ombra del Santo tra Lega e Forza Italia sulla ricandidatura del leghista Massimo Bitonci alla guida della città per le prossime Comunali e non basta a ritrovare la pace tra i due alleati storici. L'intesa, annunciata dal fedelissimo di Arcore, l'avvocato veneto Niccolò Ghedini (residente a Santa Maria di Sala ma studio legale a Padova) potrebbe agevolare il dialogo tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini a livello nazionale, dopo il gelo di queste settimane sul nodo delle alleanze, ma a livello locale non aiuterebbe a sopire i maldipancia interni a Forza Italia.
La conferma di Bitonci, infatti, non sarebbe piaciuta affatto ai forzisti più ortodossi di Padova, come Simone Furlan, che sta lavorando a un nuovo progetto politico. L'obiettivo è coinvolgere tutto il fronte moderato padovano per dare alla città un candidato sindaco espressione della società civile. Il 'pianò di Furlan, raccontano, potrebbe essere l'occasione per sperimentare un progetto più ampio, di carattere nazionale. Una sorta di laboratorio politico per il futuro da allargare anche a livello nazionale.