Muore dopo un esame in ospedale, aperta un'inchiesta in Procura

Martedì 20 Febbraio 2018
Muore dopo un esame in ospedale, aperta un'inchiesta in Procura
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MONTAGNANA (PADOVA) - Una donna di 72 anni sarebbe morta perchè visitata troppo tardi. L'accusa ai medici, attraverso un esposto presentato lo scorso otto febbraio ai carabinieri di Este, è stata mossa dalla figlia dell'anziana. E ora la procura, con il sostituto procuratore Benedetto Roberti titolare delle indagini, ha aperto un fascicolo al momento senza indagati. Tutto è cominciato il 31 di gennaio quando Giuseppina Artosin di Montagnana, si è sottoposta a una visita medica per un problema cardiaco. Il medico di base, dopo averla auscultata, ne ha deciso il ricovero immediato all'ospedale di Padova nel reparto di Medicina generale. 

E qui, secondo la figlia di 45 anni, la madre sarebbe stata visitata in ritardo vista l'urgenza del suo caso. L'anziana il giorno 2 febbraio dove assere sottoposta a una coronarografia, invece, ancora secondo la versione fornita agli inquirenti da parte della figlia della deceduta, la madre sarebbe stata sottoposta all'esame solo il giorno cinque di febbraio. Quindi tre giorni più tardi. Un tempo troppo lungo, ancora secondo la figlia, e che ha portato i medici a spostare l'intervento sulla sua mamma. Intervento chirurgico, ancora secondo la versione fornita dalla 45enne ai carabinieri, che avrebbe potuto salvare la vita all'anziana. Giuseppina Artosin è deceduta all'ospedale di Padova il giorno sette febbraio, otto giorni dopo il suo ricovero.

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