PADOVA - Spese non giustificate per 100 mila euro nel bilancio della Fimmg, il direttivo ha denunciato l'ex segretario, e attuale presidente dell'Ordine dei medici di Padova, Domenico Crisarà. Che si dice estraneo a tutto. Le accuse sono emerse durante l'ultima riunione del sindacato guidato da Crisarà fino alla fine del 2023. Durante l'assemblea sono state evidenziate delle incongruenze nei bilanci e per questo è stato presentato un esposto alla Procura di Padova.
«L’utilizzo dei fondi Fimmg sezione provinciale di Padova è sempre stato finalizzato alle attività istituzionali, statutarie, organizzative e di rappresentanza della sezione e al sostegno dei singoli iscritti, in piena trasparenza; le risorse sono state utilizzate in modo corretto e coerente ai fini della politica sindacale - ha precisato Crisarà - Le modalità di utilizzo dei fondi sono sempre state accessibili a tutti e condivise con la Dirigenza. Il bilancio ed i rendiconti annuali sono sempre stati approvati dall’assemblea degli iscritti. Solo in data successiva alle mie dimissioni da Segretario Provinciale Fimmg, presentate in data 27 novembre 2023 per facilitare un ricambio generazionale, è emersa una contestazione sull’utilizzo dei fondi: non certo per un avvicendamento al ruolo di Tesoriere, ruolo rimasto in capo alla stessa persona nell'anno 2022, 2023 e attuale, né per un cambiamento sostanziale nella composizione dell’intero Esecutivo rispetto al precedente in carica. Apprendo oggi che questa contestazione è diventata oggetto di un esposto in Procura. Mi metto quindi a disposizione delle Autorità competenti per chiarire ogni aspetto della vicenda, come già accaduto in passato in altri momenti istituzionalmente significativi che si sono sempre conclusi positivamente. Tengo a precisare che il mio ruolo di Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Padova non è mai stata espressione della mia carica di Segretario FIMMG Padova».
