PADOVA - Un assistente tecnico capo della questura di Padova, addetto all'ufficio immigrazione, è stato arrestato in flagranza mentre intascava una mazzetta per agevolare e accelerare le procedure di rilascio di permessi di soggiorno. In carcere, con l'accusa di corruzione, sono finiti l'assistente tecnico Pierangelo Capuzzo, di 44 anni, e il broker assicurativo cinese Xinmiao Chen, di 27 anni, che fungeva da intermediario con i connazionali che si rivolgevano all'ufficio immigrazione. Dalle indagini, condotte dalla Guardia di finanza e dalla Squadra mobile, sono emersi una decina di episodi corruttivi nell'arco degli ultimi tre mesi, con mazzette di importi variabili tra i 2500 e i 1000 euro.
Ultimo aggiornamento: 16:24
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".