PADOVA - La Procura di Padova ha aperto un fascicolo per omicidio contro ignoti per far luce sul decesso di Matteo Venturini, un 38enne di Mirano (Venezia) trovato giovedì notte semi-cosciente sull'argine del fiume Tergola di Vigonza (Padova) e deceduto nella notte.
L'autopsia, eseguita oggi, ha rivelato delle profonde lesioni alla testa che avrebbero potuto causare una lenta emorragia cerebrale. Con ogni probabilità le ferite, che hanno anche portato quasi al distacco di un orecchio, sarebbero state provocate da un oggetto pesante e contundente. Il decesso sarebbe stato poi causato dall'ipotermia e da un conseguente infarto avvenuto nella notte. Il suo corpo è stato trovato martoriato anche dai roditori che infestano l'argine del fiume. Le indagini sono state affidate ai carabinieri.
Tutti i particolari sul Gazzettino del 19 febbraio
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