Maltempo a Padova. Museo della navigazione, reperti spostati al piano di sopra per evitare l'acqua. E il ristorante allagato deve chiudere

A Pernumia l'Antico Molino ha subìto danni nonostante i lavori. Problemi anche al Museo della navigazione fluviale di Battaglia Terme

Venerdì 1 Marzo 2024 di Giovanni Brunoro, Iris Rocca
Il ristorante Antico Molino

PERNUMIA/BATTAGLIA (PADOVA) - Nel raggio di una manciata di chilometri le abbondanti piogge hanno messo alle strette diversi edifici e attività, costringendo i gestori a correre letteralmente ai ripari. È accaduto a Battaglia Terme al Museo della navigazione fluviale e nella vicina Pernumia, al ristorante Antico Molino.

Reperti spostati al Museo

Lo aveva detto più e più volte. Aveva presentato più di mille firme alla Regione. «Eppure il canale Battaglia non è stato dragato, no comment» afferma scoraggiato Maurizio Ulliana, presidente dell'associazione Traditional Venetian Boat con la quale è responsabile anche della gestione del Museo della navigazione fluviale di Battaglia. Una struttura che si trova proprio in quella punta di terra, l'Ortazzo, la cui situazione è diventata particolarmente critica mercoledì e che ora non si sente ancora del tutto fuori pericolo, soprattutto se tornerà a piovere. In questi due giorni Ulliana non si è mai allontanato dal MuBa, come amano chiamarlo gli affezionati a quello che è comunemente soprannominato "Il museo dei barcari". «Per sicurezza ho spostato al primo piano tutto quello che era esposto al pian terreno, soprattutto i pezzi tenuti sotto i 50 centimetri di altezza.

Ho lasciato armadi e tavoli perché troppo difficoltosi, si fa quel che si può - afferma alzando le braccia e scuotendo la testa -. Il pelo d'acqua della piena è stato contenuto dalle mura, vecchie e nuove, ma in alcune case affacciate sulla cascata è entrata acqua infiltrandosi e i volontari hanno lavorato moltissimo con le idrovore». Allo scoramento si unisce lo sdegno. «Nonostante le oltre mille firme depositate in Regione per promuovere il dragaggio del fondale, la promessa di 200mila euro per iniziare il dragaggio e l'inaugurazione della conca, resta il fatto che il mandracchio di valle della conca di navigazione, splendido bacino utile a compensare la piena del canale Rialto, rimane col fondo cresciuto di 3 metri in 60 anni di mancata manutenzione e sversamenti di terra, che hanno ridotto la capienza a quasi un decimo. E ora ne vediamo gli effetti».

Ristorante allagato

Criticità si sono riscontrate anche a Pernumia, dove sempre mercoledì vasti allagamenti hanno interessato la parte settentrionale del paese, quella più rurale. A farne le spese sono state via Acquanera, via Paltana e via Palù Superiore, dove si trova il ristorante Antico Molino. Situato ben al di sotto del livello del canale, il locale si trova in un luogo spesso soggetto a fenomeni di questo tipo. L'acqua non ha defluito correttamente e questo ha provocato seri danni: il prato e il viale d'accesso sono stati completamente invasi dall'acqua, entrata al pian terreno e arrivata a toccare i dieci centimetri dal pavimento. «Il problema è che il Bisatto era strapieno e il deflusso non è stato agevole - racconta il titolare Andrea Bergamasco -. Tanto più che il mare non riceveva. Ora stiamo lavorando per sistemare, rimuovere tutta l'acqua e attendere che il personale dell'azienda sanitaria faccia un sopralluogo per l'agibilità». Bergamasco conosce bene le criticità del luogo e tempo fa si era premunito effettuando dei lavori: «Abbiamo sistemato le cucine, alzando il piano di mezzo metro e ristrutturato le sale per evitare allagamenti. Ora tutta l'attrezzatura è stata portata al piano superiore e non abbiamo subito gravi danni. Dispiace però che perderemo preziosi giorni di lavoro per un fatto non imputabile alla nostra volontà. Fortunatamente sono una persona abituata a rimboccarmi le maniche e lavorare». L'Antico Molino si trova dove un tempo si trovava un'importante attività molitoria che produceva farine di grano e mais per agricoltura e allevamento. La costruzione dell'edificio che risale al 1565 è stata appositamente studiata in un luogo dove confluiscono due corsi d'acqua, lungo una derivazione dal canale Battaglia. Il ristorante dovrebbe riaprire martedì. 

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Ultimo aggiornamento: 10:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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