Malore in vasca, 60enne rianimato
e salvato dai bagnini col defebrillatore

Sabato 17 Settembre 2016 di Cesare Arcolini
Malore in vasca, 60enne rianimato e salvato dai bagnini col defebrillatore
CAMPODARSEGO -  Rischia di morire in piscina. Viene salvato dal tempestivo intervento dei bagnini. È successo ieri  sera al centro sportivo Gabbiano di Campodarsego. Un sessantenne padovano, mentre stava nuotando, ha accusato un malore. Fortuna ha voluto che i bagnini lo notassero mentre arrancava appeso alla corsia. È stato portato fuori dall'acqua privo di sensi. Mentre qualcuno chiamava il 118, i presenti hanno cominciato le tecniche rianimatorie. È stato utilizzato anche un defibrillatore in uso alla struttura sportiva. E proprio grazie allo strumento lo sportivo ha recuperato il battito cardiaco. Una volta arrivati sul posto i sanitari del Suem gli hanno prestato le prime cure trasportandolo poi all’ospedale.

L'intervento dei bagnini e dello staff della piscina è stato decisivo per salvare la vita al sessantenne. Commozione tra coloro che sono riusciti a rianimarlo. «Quando abbiamo visto il nostro amico in difficoltà - hanno detto - non ci siamo persi d'animo. Tra l'altro è uno dei fedelissimi della piscina visto che nuota da noi da dieci anni. È un'emozione indescrivibile riuscire a far del bene e in questo caso siamo orgogliosi di averlo salvato da una situazione che si stava facendo drammatica». Lo staff del Gabbiano da parecchi anni utilizza il defibrillatore e offre agli interessati lezioni teoriche e pratiche per imparare ad utilizzare uno strumento che nelle situazioni più delicate è in grado di salvare una vita. Adesso il sessantenne si trova in ospedale, ma i medici confidano in un suo progressivo recupero.
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