Un tunisino di 43 anni, senza fissa dimora e senza permesso di soggiorno, è finito in carcere a Padova perchè accusato di essere un ladro seriale di biciclette. Arrestato una prima volta nel settembre scorso, e sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora in Veneto, l'uomo è sempre tornato a delinquere: le rastrelliere delle bici davanti alla stazione ferroviaria di Padova, dove la Polfer l'ha colto in più occasioni con addosso gli attrezzi del 'mestiere', cacciaviti e pinze.
Lo straniero è stato fermato dagli agenti della Polizia ferroviaria per tre volte di fila, il 3, 4 e 5 dicembre, sempre davanti alla stazione, l'ultima colto in flagranza nel furto di una due ruote.
Ultimo aggiornamento: 16:51
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo straniero è stato fermato dagli agenti della Polizia ferroviaria per tre volte di fila, il 3, 4 e 5 dicembre, sempre davanti alla stazione, l'ultima colto in flagranza nel furto di una due ruote.
Ma l'uomo veniva sempre rimesso in libertà. Finchè la Polfer ha deciso di sollecitare all'autorità giudiziaria l'emissione di una misura cautelare in carcere, emessa ieri dal Gip, ed eseguita stamane dagli agenti, che hanno rintracciato il tunisino sempre davanti alla stazione, portandolo in carcere.
