Incendio ​distrugge l'azienda Nek: i piromani sono due ex dipendenti

Mercoledì 8 Febbraio 2017
L'incendio alla Nek
9
ABANO TERME - Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Abano Terme (Padova), a conclusione di un’articolata indagine denominata “Fuoco incrociato”, hanno arrestato un uomo e una donna di nazionalità marocchina ex dipendenti della ditta ritenuti i responsabili del devastante incendio che il 4 ottobre 2016 aveva completamente distrutto lo stabilimento della “Nek s.r.l.”, ditta di gestione e trattamento rifiuti plastici di Monselice (PD), causando danni per quasi tre milioni di euro.

In manette sono finiti  Bouchra El Kahi, marocchina 35enne di Battaglia Terme (Padova), e Said Rabbah, 29enne connazionale di Pernumia (Pd).
Il danno del rogo è stato oltre 3 milioni di euro. All'origine del gesto ci sarebbe una ritorsione maturata dai due marocchini a seguito del licenziamento e dell'agitazione sindacale che aveva coinvolto lavoratori e la coop proprietaria dello stabilimento. 

 
Ultimo aggiornamento: 22:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci