Padova. «Ridammi la mia bici» il ladro gli chiede 20 euro, poi lo picchia e gli ruba anche il telefono. Aumentano furti dello stesso tipo

Martedì 16 Gennaio 2024 di Redazione Web
Padova. «Ridammi la mia bici» il ladro gli chiede 20 euro, poi lo picchia e gli ruba anche il telefono. Aumentano furti dello stesso tipo

PADOVA - Si accende un riflettore sui furti delle biciclette. Queste sono purtroppo da sempre facili da rubare: basta infatti una tronchesi per tagliare la catena che le assicura a un palo o una rastrelliera e allontanarsi agevolmente con l’oggetto, ancora più velocemente se si tratta di una bicicletta elettrica. Inoltre, privi di targa, sono difficilmente rintracciabili, passando così da un proprietario all’altro per pochi euro.

Per molti ciclisti però non si tratta solo di un mezzo di trasporto, per qualcuno è anche l’unico, per altri ha valore affettivo al di sopra di quello oggettivo: sta di fatto che l’allarme dei furti delle biciclette, che a volte sfocia in vere e proprie rapine, resta alto.

Il furto e l'arresto

Nella tarda serata di ieri, 14 gennaio 2024, in piazza Mazzini, i Carabinieri sono infatti intervenuti per l'ennesimo furto dello stesso tipo. La vittima non ha più trovato la sua bici al termine del suo turno di lavoro.

L’aveva assicurata con un lucchetto alla rastrelliera in prossimità del locale in cui stava lavorando e nell’andare a riprenderla per tornare a casa aveva trovato solo la catena. Dopo un primo momento di sconforto, ha visto dall’altra parte della strada due uomini che si stavano allontanando a piedi proprio con il suo velocipede.

Senza esitare, ha così chiesto al suo collega di prestargli la sua di bicicletta per raggiungere i due malviventi a cui ha chiesto la restituzione del maltolto. Uno di questi a quel punto gli ha chiesto 20 euro per restituirgliela: al rifiuto della vittima, lo ha malmenato e gli ha sottratto il telefono per impedirgli di chiamare i Carabinieri.

Grazie a dei passanti che hanno raccolto la sua richiesta d’aiuto, è arrivata la segnalazione al 112. Una pattuglia è intervenuta immediatamente fermando il 32enne che è stato quindi arrestato per tentata estorsione e concorso in rapina, mentre l’altro si è dileguato facendo perdere le sue tracce. L’uomo, di nazionalità senegalese, che ha alle spalle diversi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato arrestato e accompagnato in carcere come disposto dal Pubblico Ministero.

Gli altri episodi

Sempre a Padova, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno denunciato in stato di libertà per rapina un tunisino 46enne residente a Padova. Il 4 gennaio la vittima, un 23enne marocchino, in via Dini era stato aggredito, gli era stata sottratta la sua bici e aveva denunciato il fatto ai carabinieri. Dieci giorni dopo, transitando lungo Corso del Popolo, il padre della vittima ha riconosciuto la bicicletta del figlio inforcata da un uomo. Il genitore ha quindi chiamato subito il 112 che ha mandato una pattuglia sul posto e nel frattempo ha inviato la foto dell’utilizzatore del mezzo rubato al figlio che lo ha riconosciuto come colui che lo ha rapinato. I carabinieri hanno raccolto la testimonianza del padre e hanno fermato l’uomo che senza alcuna opposizione ha ammesso le sue responsabilità. Questi è conosciuto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e patrimonio e dovrà rispondere all’AG di Padova del suo gesto.

In cintura Sud del capoluogo, nella giornata di ieri 15 gennaio 2024, i carabinieri, sono intervenuti in un negozio di usato dove una donna, che lo scorso agosto ha denunciato il furto della sua bicicletta, l’ha ritrovata lì in vendita. Dopo varie ricerche la signora l’aveva riconosciuta su un noto sito on line di compra-vendita di usato, risalendo al negozio dove era disponibile la bicicletta. Dagli accertamenti è emerso che il titolare ha ricevuto in conto vendita il velocipede da un 34enne del luogo, che successivamente, alla richiesta dei militari, ha ammesso di avere rubato la bicicletta e pertanto è stato denunciato per furto. Il negoziante dovrà comunque rispondere del reato di ricettazione. La bicicletta è stata restituita alla proprietaria.

Ultimo aggiornamento: 16:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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