Città e provincia nella morsa del gelo, caldaie e tubature vanno in tilt

Lunedì 9 Gennaio 2017 di Ferdinando Garavello
Città e provincia nella morsa del gelo, caldaie e tubature vanno in tilt
Padova e provincia sono nella morsa del gelo da 3 giorni, fra disagi e problemi di ogni genere: i vigili del fuoco sono stati subissati di chiamate per tubature esplose a causa del ghiaccio, idranti scoppiati e caldaie in tilt. Al Wok di Due Carrare, ad esempio, il freddo ha fatto esplodere la manichetta antincendio esterna. Altre chiamate sono arrivate da Bagnoli e da Padova, ma molte sono state risolte al telefono grazie alla preparazione degli operatori dei pompieri. Parecchie famiglie hanno chiuso le pompe dell'acqua domestiche, evitando così ogni problema.

Per quanto riguarda le temperature, le centraline dell'Arpav posizionate nelle varie cittadine hanno fornito dati molto al di sotto della media del periodo. Ieri mattina c'erano a Campodarsego 6,3 gradi sottozero. Non è  meglio a Ospedaletto Euganeo (-6), Teolo (-6), Tribano (-5,9) e Legnaro (-5,4). La località più fredda del padovano è stata nei giorni scorsi Montagnana, dove sabato sono stati toccati gli undici gradi sotto lo zero. In classifica finiscono pure Campodarsego con 10 gradi sotto zero, Trebaseleghe (-9,8), San'Urbano (-9,2) e Codevigo (-7,2). Il capoluogo è stato risparmiato dalla morsa più cattiva del gelo, dato che in città non si è mai scesi sotto i 5,5 gradi sotto zero.

Previsioni -  Il bollettino meteo annuncia per oggi e domani un lieve rialzo delle temperature, che restano però  sotto la media quasi ovunque. Le massime raggiungeranno i 5 gradi. Verso la metà della settimana non arriverà la neve che alcuni modelli meteorologici vedevano nei giorni scorsi. Anzi: arriverà una nuova bordata di gelo, che ridurrà ulteriormente le massime pomeridiane a valori prossimi allo zero.
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