NOVENTA - Una sottile pioggia autunnale non ha spaventato il popolo della Fiera del Folpo che ieri sera ha preso il via a Noventa Padova e per cinque giorni catalizzerà nel cuore del paese il pubblico delle grandi occasioni. Per l'esordio oltre 10mila persone non hanno voluto mancare. L'inizio è stato spettacolare ed entusiasmante grazie alla presenza della cantante Cristina D'Avena, che è arrivata in piazza Europa in parata assieme a Folpy, la mascotte dell'evento, il sindaco Marcello Bano, il suo vice Nicola Cannistraci, l'assessore al Commercio Davide Iafelice e i colleghi di giunta Giovanna Carraro e Sandra Giolo.
Non è mancata neppure il presidente del consiglio comunale Margherita Franceschi.
L'ESIBIZIONE
Giunta in piazza Europa Cristina d'Avena è salita sul palco con il sindaco Bano e ha riscosso l'applauso sentito di migliaia di persone. Non solo giovanissimi, ma anche adulti che negli anni d'oro dell'infanzia hanno sognato con le note della cantante. «Sono orgogliosa ed emozionata di essere a Noventa - ha detto D'Avena strappando applausi a scena aperta - ringrazio il sindaco e i suoi collaboratori che hanno puntato su di me per dare inizio ad una Fiera che mi auguro si trasformi in una moltitudine di momenti felici, tra musica, buon cibo, allegria e la voglia di stare insieme». Se nel pomeriggio di ieri la pioggia a Noventa non ha dato tregua, con l'inizio della Fiera, come d'incanto, il meteo ha dato una tregua ai visitatori e soprattutto alle centinaia di bancarelle, stand e bettole.
I DETTAGLI
Per tutto il corso della kermesse, che chiuderà i battenti lunedì sera, si alterneranno momenti per i più giovani, situazioni per gli adulti, massimo divertimento e la possibilità di condividere un momento davvero indimenticabile lungo via Roma e la vicina piazza Europa. Gli organizzatori, se le condizioni meteo resisteranno, confidano si superare le 200mila presenze raggiunte lo scorso anno. Tutto è stato curato nei dettagli. La sicurezza prima di tutto, con forze di polizia schierate in ogni angolo a tutela dell'incolumità dei presenti. Molto si è fatto anche sul fronte della viabilità con parcheggi nelle immeditate vicinanze della Fiera, di cui uno dedicato anche a chi vorrà raggiungere il cuore del paese in monopattino. Ci saranno poi i bus a due piani aperti in stile londinese e l'immancabile trenino che da Ponte di Brenta e Noventana porterà gli ospiti in Fiera.
«Abbiamo lavorato duramente - ha detto l'assessore al Commercio Davide Iafelice - per un evento ormai su scala regionale. E' stato un gioco di squadra enorme. Desideriamo che siano giorni di assoluta festa per la gente, tra musica, specialità culinarie e socialità». Gli ha fatto eco il primo cittadino Marcello Bano: «Ogni anno alziamo l'asticella della Fiera perchè l'evento non deve essere fine a se stesso, ma in questi cinque giorni consentiamo a chi viene a trovarci di conoscere il nostro territorio per poi magari tornarci. Ringrazio tutti coloro, e sono tanti, che hanno lavorato duramente per arrivare a questo grande risultato. Il lavoro alla fine paga. Adesso desidero solo che la gente che ci verrà a trovare torni a casa con un ricordo indelebile».
