PADOVA - Sono ancora in attesa di leggere nel merito gli elementi raccolti nella perizia della famiglia, gli investigatori della Squadra mobile di Milano che indagano sulla morte di Domenico Maurantonio, lo studente morto nel gennaio dello scorso anno dopo essere precipitato dal quinto piano di un hotel milanese mentre si trovava in gita con la classe in visita all'Expo.
Una nuova perizia di parte, infatti, che di fatto escluderebbe l'ipotesi del gesto autolesionistico nella morte, lascerebbe aperta la strada alla presenza al momento della caduta di altre persone: ne era stato annunciato il deposito da parte dell'avvocato della famiglia del giovane, l'avvocato Eraldo Stefani.
La Polizia attende la nuova perizia:
«Solo dopo potremo approfondire»
Venerdì 17 Giugno 2016
Oggi, in questura, a Milano, hanno fatto sapere che però «il fascicolo non è ancora stato depositato e non è quindi ancora possibile leggerlo per capire nel merito quali elementi vengano evidenziati, per poi confrontarli con l'iter fin qui svolto dagli accertamenti nell'indagine».
