MILANO - Fu dovuta ad una caduta accidentale la morte di Domenico Maurantonio, lo studente padovano di 19 anni che il 10 maggio 2015 precipitò dal quinto piano dell'hotel dove alloggiava insieme ai suoi compagni in gita a Milano per l'Expo.
Il giovane cadde in seguito ad una serie di comportamenti sfortunati, tra cui lo stato di ebbrezza alcolica in cui si trovava e la violenta patologia intestinale che lo ha colpito, lui che era già stato operato in passato alla colecisti.
Lo ha stabilito il gip Paolo Guidi archiviando l'inchiesta per omicidio colposo a carico di ignoti, come richiesto dai pm Alberto Nobili e Giancarla Serafini.
«È stata una caduta accidentale». Archiviata l'inchiesta su Domenico
Mercoledì 17 Maggio 2017Il legale dei genitori del ragazzo chiedeva di indagare ancora su 6 compagni di classe ma per il gip il giovane era solo quando cadde.