Detenuto ottantenne evade, preso mentre cercava di salire sul treno

PADOVA - Un controllo come tanti a quell'uomo che sembrava un viaggiatore comune. In ordine, vestiti puliti, aspetto rassicurante. Ma è finito nelle maglie degli accertamenti che la polizia ferroviaria esegue regolarmente. E dietro l'apparenza della normalità, è emersa la vera identità del viaggiatore. Evaso da una settimana da una comunità calabrese nella quale era detenuto, è stato arrestato in stazione Gisberto Sartori, 81 anni, di Parma, che si era allontanato per un permesso e non aveva fatto più ritorno.
È accaduto l'altro giorno. Tanta gente alla stazione, un viavai di studenti, pendolari, stranieri, senza contare chi approda in città per la festa del Santo. Ma la polizia controlla chi arriva e parte, e soprattutto chi si ferma in stazione senza una meta. Verifiche costanti contro il rischio, sempre in agguato, di spaccio di droga o di furti. Così ecco gli agenti lungo i binari. E al 3 c'è un uomo che aspetta il regionale diretto per Brescia. Uno come mille altri, dall'aspetto tranquillo. Ma il controllo scatta ugualmente. Gli chiedono i documenti. Sartori Gisberto, 81 anni, di Parma. E dalla banca dati delle forze dell'ordine emerge un passato di guai con la giustizia, con furti e rapine. C'è di più. Quell'uomo è ricercato in tutta Italia, si era allontanato dalla comunità dove stava scontando la carcerazione senza ritornare più. Sparito da almeno una settimana. Scattano le manette.