«Consulente mi spillò 15mila euro»:
cerca altri gabbati per azione legale

Venerdì 30 Ottobre 2015 di Claudio Strati
«Consulente mi spillò 15mila euro»: cerca altri gabbati per azione legale
VICENZA - Si era affidato a un consulente finanziario, o sedicente tale, che allora aveva lo studio nella zona di viale Milano a Vicenza. Quest'ultimo faceva degli annunci pubblicitari su giornali di inserzioni al motto "La soluzione ai tuoi debiti" e pareva garantire a piccoli imprenditori in difficoltà l'aiuto giusto per tirarsi fuori dagli impicci. Ma l'artigiano dell'hinterland padovano, M.L., contoterzista nel settore tessile, invece di ottenere una soluzione, si è trovato con un buco in più. Tra 2011 e 2013 il consulente gli ha spillato, dice, circa quindicimila euro e poi ha chiuso l'ufficio. Secondo M.L., che ora vuole lanciare un appello perché altri, gabbati come lui, si facciano sentire in modo da fare un'azione collettiva di ricerca dell'uomo, ciò che è accaduto a lui si sarebbe verificato anche con altri piccoli imprenditori.



"Lo studio è stato chiuso, il telefono è passato ad un altro utente che non c'entra nulla - ci spiega M.L. - e in più io sono riuscito a trovare dove abita, sono anche andato a casa dell'ex consulente ma non mi apre. Io ci ho rimesso 15 mila euro, altri anche 30mila e oltre, da quello che ho capito. Vorrei unirmi ad altri che hanno subito come me questa situazione per un'azione legale di recupero dei nostri soldi, che avrebbe più forza se fatta da più soggetti colpiti. Nel 2011 avevo avuto dei problemi finanziari, tra l'altro per un disguido non ero stato più in grado di pagare le rate bancarie per un periodo, e alla fine la mia casa è andata all'asta. Disperato, mi sono rivolto, come altri, a questo signore, fidandomi di quello che sembrava esperto e serio, direi ultrasettantenne, il quale mi disse che era possibile accedere a mutui di banche estere. Via via, mentre faceva le pratiche, così diceva lui, mi chiedeva delle piccole somme, sempre in contanti e in nero, che gli servivano, asseriva, per mandare avanti gli iter, e che mi assicurava sarebbero state recuperate con il finanziamento o il mutuo. Mi diceva che dovevo fidarmi di lui e avrebbe risolto la mia situazione".



In realtà non ci fu nessuna soluzione dei problemi di M.L., il quale aggiunge: "Per fortuna sono riuscito a tirarmi fuori grazie ad un'altra persona, un professionista che mi ha dato un aiuto vero. Abbiamo sottoscritto un regolare contratto e ogni mio pagamento viene fatturato regolarmente. Mi ha fatto reperire i nuovi canali finanziari e oggi lavoriamo con tranquillità. Ma quel signore di Vicenza mi è rimasto qui. Spero che ora altre persone imbrogliate come me mi chiamino al 393 8876851".
Ultimo aggiornamento: 15:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci