PADOVA - Domenica 12 febbraio, in Prato della Valle, torna la festa in maschera più colorata dell'anno. Ormai tre anni fa, nel febbraio del 2020, era stata la prima manifestazione a saltare a causa del Covid. Nonostante l'allentamento delle misure di distanziamento sociale, né nel 2021, né l'anno scorso, si era deciso di far tornare i carri allegorici in Prato. Ora, però, si vuole dare un segnale chiaro di totale ritorno alla normalità. A partire dalle 14.30, così, dieci spettacolari carri mascherati provenienti diversi comuni della provincia, accompagnati da centinaia di figuranti, creeranno un carosello coloratissimo, tra satira e ironia, nell'affascinante atmosfera di Prato della Valle.
Quale sarà il carro più bello?
La più grande piazza della città accoglierà, dunque, uno spettacolo a cielo aperto e, all'altezza del ristorante Zairo, sarà posizionato il palco coperto, sopra al quale prenderanno posto autorità ed esponenti delle varie associazioni di categoria, in qualità di giudici. L'evento sarà coordinato da un presentatore professionista che intratterrà il pubblico raccontando caratteristiche e aneddoti dei carri in concorso, dando così la possibilità ai giudici di stilare la graduatoria dei carri allegorici e decretarne il vincitore. Per animare il centro storico durante il carnevale, oltre a molte iniziative che saranno annunciate nei prossimi giorni, dall'11 al 26 febbraio circolerà il trenino con un nuovo look dopo le festività natalizie.
Il valore simbolico
«Il carnevale del 2020 fu il primo grande evento annullato a causa del Covid. Per questo il ritorno di questa spettacolare iniziativa ha un grande valore simbolico e di definitiva rinascita insieme al successo delle attività natalizie - ha spiegato ieri l'assessore ai Grandi eventi Antonio Bressa - L'idea è quella di offrire ai padovani e ai visitatori della città una giornata di grande festa gratuita in grado divertire e stupire con gli appariscenti carri in concorso, come è stato fatto negli anni che hanno preceduto la pandemia, sempre con grande partecipazione di pubblico. Padova è sempre più una mèta attrattiva anche grazie a un palinsesto ricco di eventi che permette di vivacizzare il centro storico e sostenere l'indotto economico. Per questo sono coinvolte anche le associazioni di categoria, che incontreremo nei prossimi giorni». Come nelle precedenti edizioni, Padova non avrà un suo carro di rappresentanza, ma si limiterà ad ospitare i carri che arrivano un po' da tutta la provincia. Dopo i gradi numeri registrati durante le festività natalizie, la giunta Giordani torna dunque a puntare sugli eventi in grado di far arrivare in città e decine di migliaia di persone.