PADOVA - «Nessuna amministrazione ha mai speso tanto per lavori di asfaltatura». L'assessore ai lavori Pubblici, Andrea Micalizzi, snocciola i dati, orgoglioso del lavoro fatto in sede di bilancio ma anche del fatto che da ottobre e per un anno a parte i mesi più freddi assisteremo a una serie di cantieri sparsi in decine di vie cittadine, quelle che riportiamo qui a fianco.
I FONDI
Il Comune questa volta ha fatto le cose in grande investendo la bellezza di 17 milioni di euro. «É stata la prima cosa che abbiamo fatto appena arrivati. Mettere quanti più fondi possibile per migliorare la città».
Ed eccoci con i primi 11 stanziati per gli interventi in tutti e sei i quartieri. Cinque milioni per le asfaltature delle strade, inizio tra fine settembre e ottobre con 13 lotti in gara. Le asfaltature si fermeranno a fine novembre per riprendere a marzo. Marciapiedi rifatti con 2.3 milioni. Un milione circa per le pavimentazioni in pietra in centro; 1,7 milioni per la prosecuzione dell'inserimento delle barriere metalliche in tangenziale. Fra quest'anno e l'anno prossimo 1 milione e mezzo per la segnaletica. In più ci sono 400 mila euro dedicati esclusivamente alle ciclabili.
MICALIZZI«L'elenco delle strade e dei marciapiedi da riasfaltare è stato costruito ascoltando i cittadini, raccogliendo le loro segnalazioni, tantissime, che ho vagliato una ad una e seguito con attenzione attraverso i sopralluoghi insieme ai tecnici del Servizio Manutenzioni del Comune - dice l'assessore - È stato un lavoro enorme di cui sono molto soddisfatto e ora sono tanti i piccoli cantieri pronti a partire per sistemare le nostre strade soprattutto nei quartieri e nelle periferie che vanno trattate sempre con attenzione: la cura nei luoghi di tutti i giorni».
«Stiamo mettendo molte risorse perché dobbiamo recuperare molto. Investiamo sulle manutenzioni perché vogliamo investire in una città più ordinata e più sicura, perché vogliamo rendere agibili e più sicuri i nostri marciapiedi soprattutto per chi ha difficoltà di movimento come anziani e bambini in carrozzina» continua.
«Sappiamo che la nostra città ha bisogno di cura e in questo campo non si finisce mai. E appena finiscono di ringraziarci ci sono già i residenti della strada vicina che premono per avere lo stesso trattamento. Ma la nostra attenzione è costante. Lo dimostra il caso di Open fibra con cui stiamo concertando modalità di lavoro migliori di quelle a cui ci è toccato assistere e la situazione è tornata normale. Purtroppo la convenzione firmata nel novembre del 2016 dall'ex sindaco Bitonci consente loro di lavorare con una modalità diversa dalle ditte che scavano altri cantieri a scapito delle nostre strade».
I PONTIC'è poi sempre aperto il fronte della manutenzione dei ponti, uno su tutti quello su via Vigonovese, dove sopra passa la tangenziale. «Attenzione - precisa Micalizzi - quel ponte è un osservato speciale ma non abbiamo problemi di statica o altro. Certo dobbiamo intervenire prima di raggiungere una situazione di criticità e lo faremo con un intervento programmato e risorse inserite nella prossima variazione di bilancio».
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Il Comune questa volta ha fatto le cose in grande investendo la bellezza di 17 milioni di euro. «É stata la prima cosa che abbiamo fatto appena arrivati. Mettere quanti più fondi possibile per migliorare la città».
Ed eccoci con i primi 11 stanziati per gli interventi in tutti e sei i quartieri. Cinque milioni per le asfaltature delle strade, inizio tra fine settembre e ottobre con 13 lotti in gara. Le asfaltature si fermeranno a fine novembre per riprendere a marzo. Marciapiedi rifatti con 2.3 milioni. Un milione circa per le pavimentazioni in pietra in centro; 1,7 milioni per la prosecuzione dell'inserimento delle barriere metalliche in tangenziale. Fra quest'anno e l'anno prossimo 1 milione e mezzo per la segnaletica. In più ci sono 400 mila euro dedicati esclusivamente alle ciclabili.
MICALIZZI«L'elenco delle strade e dei marciapiedi da riasfaltare è stato costruito ascoltando i cittadini, raccogliendo le loro segnalazioni, tantissime, che ho vagliato una ad una e seguito con attenzione attraverso i sopralluoghi insieme ai tecnici del Servizio Manutenzioni del Comune - dice l'assessore - È stato un lavoro enorme di cui sono molto soddisfatto e ora sono tanti i piccoli cantieri pronti a partire per sistemare le nostre strade soprattutto nei quartieri e nelle periferie che vanno trattate sempre con attenzione: la cura nei luoghi di tutti i giorni».
«Stiamo mettendo molte risorse perché dobbiamo recuperare molto. Investiamo sulle manutenzioni perché vogliamo investire in una città più ordinata e più sicura, perché vogliamo rendere agibili e più sicuri i nostri marciapiedi soprattutto per chi ha difficoltà di movimento come anziani e bambini in carrozzina» continua.
«Sappiamo che la nostra città ha bisogno di cura e in questo campo non si finisce mai. E appena finiscono di ringraziarci ci sono già i residenti della strada vicina che premono per avere lo stesso trattamento. Ma la nostra attenzione è costante. Lo dimostra il caso di Open fibra con cui stiamo concertando modalità di lavoro migliori di quelle a cui ci è toccato assistere e la situazione è tornata normale. Purtroppo la convenzione firmata nel novembre del 2016 dall'ex sindaco Bitonci consente loro di lavorare con una modalità diversa dalle ditte che scavano altri cantieri a scapito delle nostre strade».
I PONTIC'è poi sempre aperto il fronte della manutenzione dei ponti, uno su tutti quello su via Vigonovese, dove sopra passa la tangenziale. «Attenzione - precisa Micalizzi - quel ponte è un osservato speciale ma non abbiamo problemi di statica o altro. Certo dobbiamo intervenire prima di raggiungere una situazione di criticità e lo faremo con un intervento programmato e risorse inserite nella prossima variazione di bilancio».
