PADOVA - Blatte che correvano nel laboratorio, muri incrostati di umidità e sporcizia ovunque. Lo Spiller dell'Arcella dovrà pagare una multa di 3 mila euro e il laboratorio pasticceria resterà chiuso fino al ripristino delle condizioni di igiene necessarie.
I CONTROLLI
Le verifiche dei Nas hanno avuto luogo tra martedì e venerdì. I militari del nucleo antisofisticazioni dell'Arma sono stati impegnati in una serie di controlli a tappeto che hanno interessato sia locali di somministrazione di cibo e bevande che locali di vendita di prodotti alimentari, nel sempre più delicato compito di vegliare sulla salute pubblica attraverso la vigilanza sulla genuinità delle sostanze alimentari e sulle condizioni igienico sanitario dei prodotti e dei locali dove questi vengono lavorati e somministrati al fine di scongiurare contaminazioni e tutelare la salute pubblica.
IN CITTÀ
Allo Spiller i militari, unitamente al personale dell'Ulss 6, hanno rilevato la presenza di animali infestanti, in particolare blatte, nel laboratorio-pasticceria. Inoltre lo stato dei locali con umidità diffusa, incrostazioni delle pareti e del soffitto del magazzino deposito degli alimenti, la sporcizia diffusa sulla pavimentazione del locale cucina, sono state sanzionate amministrativamente con una multa di 3.000 euro e la sospensione del laboratorio pasticceria fino al ripristino delle condizioni richieste.
La replica dell'amministratore delegato della società che gestisce la catena di ristoranti, Giacomo Morelli: «Abbiamo una struttura, antica, da 1.600 metri quadri. Durante i controlli è stata trovata una blatta su una porta di un bagno e, applicando le regole, l'ente di controllo ha deciso di chiudere il locale pasticceria, che è attiguo. Avevamo già fatto una disinfestazione 3 mesi fa e abbiamo provveduto a eseguirne una ulteriore già successivamente al controllo, spostando nel contempo la produzione in altre aree agibili. Abbiamo avuto diversi controlli nel corso dell'anno e non ci sono stati mai problemi perchè per noi la sicurezza è alla base del nostro lavoro. Il ristorante non è chiuso, mentre lo è il locale pasticceria, in attesa che venga verificato il ripristino delle condizioni di sicurezza e igiene».
Un'altra pizzeria della città, in zona ospedali, è stata trovata con carenza nei requisiti d'igiene sia dei locali che dei prodotti alimentari e mancante dell'attuazione delle procedure di autocontrollo. Per tali motivi il gestore è stato sanzionato con una multa di 1000 euro.
IN PROVINCIA
Infine, in provincia, nella zona dei colli euganei, in un controllo di un supermercato sono state rilevate, oltre alle carenze dei requisiti d'igiene dei locali e dei prodotti alimentari, anche problematiche strutturali che sono state segnalate alla competente Autorità Sanitaria. Il responsabile legale del market è stato sanzionato con una multa di 1000 euro.
