Commovente lettera alla figlia:
“Non vogliamo essere più di peso”

Martedì 20 Ottobre 2015
Commovente lettera alla figlia: “Non vogliamo essere più di peso”
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MESTRE - Un fatto di sangue che lascia sconcertati, quello accaduto sotto gli occhi di decine di persone all'ospedale dell'Angelo a Mestre. Un 95enne, Ernesto Cecchinato, ha sparato alla moglie novantenne, Loredana Pedrocco, uccidendola e ha poi rivolto l'arma contro di sé per farla finita. Ora lotta tra la vita e la morte in un letto dell'ospedale.



Il dirigente della questura di Mestre, Eugenio Vomiero, ha spiegato che i due avevano pianificato da tempo il gesto e lo hanno motivato in una commovente lettera alla figlia, trovata nella borsetta della donna: «Ritenendo di essere ormai alla fine della propria esistenza terrena, la ringraziavano per averli assistiti amorevolmente e spiegavano di aver deciso di uccidersi per non darle fastidi». L'uomo, infatti, avrebbe scoperto di essere malato. Forse insieme hanno deciso di non sottoporre la figlia alle incombenze che ne sarebbero seguite.



Ultimo aggiornamento: 13:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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