Padova. Benedetta, 8 anni, inventa degli auricolari per ascoltare musica con la mamma sorda dalla nascita

Venerdì 9 Febbraio 2024 di Alberto Degan
Padova. Benedetta, 8 anni, inventa degli auricolari per ascoltare musica con la mamma sorda dalla nascita

PADOVA - Auricolari "semi bionici" e basi di ricarica attive: il futuro della tecnologia a supporto chi soffre di ipoacusia nelle mani di bambini. Si è concluso da poco, a Milano, il concorso internazionale IdeasforEars alla sua settima edizione: ideato da Med-el, leader nelle soluzioni impiantabili per l'udito, nasce per stimolare la creatività dei più piccoli aumentando, al contempo, la consapevolezza sul tema della perdita dell'udito.

LA QUALITÁ DI VITA

Il concorso incoraggia i bambini di età compresa tra 6 e 12 anni a ideare proposte che possano migliorare la vita delle persone con ipoacusia, ovvero l'indebolimento dell'apparato uditivo dovuto a un danno o alla degenerazione di uno o più dei suoi componenti. Due italiani negli scranni più alti del podio: Davide Zilli, di Bergamo, si aggiudica il primo posto grazie alla sua idea, che consiste in una funzione aggiuntiva della base di ricarica dell'audio processore. Al secondo posto una giovanissima bambina padovana di 8 anni, Benedetta, che ha ideato per la mamma, sorda dalla nascita e portatrice di impianto cocleare, degli auricolari speciali che permettano loro di ascoltare la musica insieme. «Mi piacerebbe avere cuffiette fatte apposta per ascoltare la musica - spiega la bambina - Una parte dovrebbe avere una cuffietta normale per me, l'altra parte una cuffietta apposta per la mamma.

Ci piace tanto ascoltare la musica insieme».

LA PARTECIPAZIONE

Questa edizione del concorso ha visto la partecipazione di bambini provenienti da 24 paesi che hanno presentato un totale di 253 invenzioni nella forma di video, disegni dettagliati e prototipi. Gli elaborati, prove della straordinaria creatività dei bambini, spaziano da soluzioni come berretti, caschi o persino cuscini con audio processori integrati, bracciali o collane in grado di attivare chiamate di emergenza, fino a scarpe dotate di allarme per rilevare il traffico. Tutte soluzioni progettate per migliorare la quotidianità delle persone con ipoacusia. I partecipanti hanno dimostrato anche un vivo interesse per il tema della sostenibilità ambientale. Molte proposte infatti includono l'uso di energia solare, eolica ed altre tecnologie ecocompatibili. Geoffrey Ball, ideatore di IdeasforEars, ha espresso il suo entusiasmo per la creatività e l'originalità di queste giovani menti: «Il concorso non ha a che fare solamente con le invenzioni propriamente dette: è una iniziativa che unisce famiglie da tutto il mondo e cattura lo slancio inarrestabile di tutti coloro che non smettono di sforzarsi, creare e realizzare, anche nella vita di tutti i giorni». 

Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 11:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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