PADOVA - Una infermiera padovana, Chiara Vanzo di 25 anni, morta la notte scorsa in un incidente stradale avvenuto tra Casale di Scodosia e Merlara, nella bassa Padovana. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, la giovane, a bordo di una Volkswagen Polo, sarebbe uscita di strada in modo autonomo, centrando un palo di una recinzione che costeggia la strada provinciale. La giovane è deceduta in ospedale a Padova, dov'era stata ricoverata in gravissime condizioni dopo lo schianto.
L'incidente - la cui causa potrebbe essere riconducibile ad un malore o a un guasto meccanico dell'auto - è avvenuto a poche decine di metri dalla casa dei genitori, dove la 25enne era diretta dopo aver passato la serata con alcuni coetanei al bar del paese. Il magistrato di turno affiderà l'autopsia sul corpo della giovane, per fare luce sulla esatta causa della morte. Compito dei periti della procura sarà inoltre capire se l'auto sia finita fuori strada autonomamente, come sembrerebbe dal referto dei carabinieri della compagnia di Este che hanno condotto i rilievi del caso. Da capire inoltre se la giovane indossasse o meno le cinture di sicurezza.
Chiara Vanzo era molto conosciuta nel paese di origine, Merlara, dove viveva con la famiglia: un paio di anni fa si era laureata a Verona in scienze infermieristiche e lavorava in una casa di riposo di Badia Polesine.
Ultimo aggiornamento: 9 Gennaio, 10:13
L'incidente - la cui causa potrebbe essere riconducibile ad un malore o a un guasto meccanico dell'auto - è avvenuto a poche decine di metri dalla casa dei genitori, dove la 25enne era diretta dopo aver passato la serata con alcuni coetanei al bar del paese. Il magistrato di turno affiderà l'autopsia sul corpo della giovane, per fare luce sulla esatta causa della morte. Compito dei periti della procura sarà inoltre capire se l'auto sia finita fuori strada autonomamente, come sembrerebbe dal referto dei carabinieri della compagnia di Este che hanno condotto i rilievi del caso. Da capire inoltre se la giovane indossasse o meno le cinture di sicurezza.
Chiara Vanzo era molto conosciuta nel paese di origine, Merlara, dove viveva con la famiglia: un paio di anni fa si era laureata a Verona in scienze infermieristiche e lavorava in una casa di riposo di Badia Polesine.
