Asili, il Comune assume 42 educatori. Per altri 51 posti presto i concorsi

Martedì 21 Agosto 2018 di Mauro Giacon
foto di repertorio
 PADOVA - È un'estate da grandi raccolti quella del Comune, sul fronte della riorganizzazione interna. Non solo si sta procedendo ad una nuova stesura orizzontale dei settori con dei capi che rispondano direttamente al segretario generale ma si sta completando a poco a poco anche la sistemazione delle figure a capo dei settori più delicati, con la possibilità anche per il personale interno di poter partecipare, e finalmente trovare maggiore motivazione.

LA BASE. Ma prima di esaminare la situazione dei vertici bisogna ricordare che il Comune sta assumendo 112 persone che è già una situazione di per sè eccezionale. Di queste, 51 saranno proprio nuove assunzioni, e riguardano in genere figure amministrative per le quali verranno fatti dei concorsi. «L'età media dei dipendenti è di 53 anni, dobbiamo abbassarla anche perchè fra poco molti altri andranno in pensione».
Il resto, ovvero 61 persone, sono stabilizzazioni. Il particolare più interessante è che «42 di essere riguardano educatori degli asili nido e delle scuole dell'infanzia che saranno stabilizzati tra la fine di agosto e l'inizio di settembre» dice l'assessore al Personale, Francesca Benciolini. «Penso che per i genitori sapere che il personale è stabile sia la migliore delle notizie».

I DIRIGENTI. Per quanto riguarda invece i ruoli dirigenziali ci sono tre dirigenti assunti in questi giorni, con il sistema della mobilità. In ruolo entrano Sonia Furlan alle risorse umane, Federica Franzoso alla Cultura, e Danilo Guarti all'Urbanistica.Altri tre sono stati inseriti, dopo le selezioni con mandato fino alla scadenza del sindaco e sono Ciro Degl'Innocenti al Verde e Simone Dallai all'Ambiente. É in corso la selezione sempre per posti a tempo determinato per un capo settore al Patrimonio, e uno alle Risorse finanziarie, più un secondo dirigente ai Lavori Pubblici.

I CONCORSI Perché un secondo? Perchè il suo superiore così come quello ai Servizi Scolastici, sarà «scelto attraverso un vero e proprio concorso aperto anche gli interni» racconta l'assessore. L'iniziativa è stata presa dal Comune dopo che dalle selezioni dei candidati non era emerso alcun profilo interessante. «Non sarà il solito concorso scritto e orale - continua l'assessore - ma la prima parte sarà orientata su un focus group, ovvero i candidati dovranno dimostrare di saper fare lavorare in gruppo le persone e motivarle. Insomma oltre alla capacità professionale sono richieste anche altre qualità. «Erano molti anni che il Comune di Padova non indiceva due concorsi dirigenziali - conclude l'assessore - Si tratta di un'opportunità anche per i dipendenti interni, un'occasione di mettersi in gioco. I concorsi consentiranno infatti anche di aprire una graduatoria per posizioni che potranno rendersi disponibili nei prossimi anni». Il fatto è che questa amministrazione si è ritrovata a gestire un momento storico delicato con i grandi vecchi dirigenti fuori per raggiunti limiti di età senza un piano per sostituirli e con la mancanza anche di personale di base.

IL PROJECT MANAGER. Infine uno sguardo alle figure nuove i project manager. «Un bando è già aperto - conclude l'assessore - e ne seguirà un altro. Sono figure che devono razionalizzare i processi lavorativi e far parlare fra loro i settori per ottimizzare il lavoro».
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci