ALBIGNASEGO - Violenta rapina ieri sera attorno alle 21.15 ad Albignasego al "bar Marisa". La titolare, Marisa Fortuna, sotto la minaccia di una pistola è stata costretta da un bandito a consegnare i 6mila euro di incasso della giornata, mentre un complice teneva sequestrati nel bagno di casa la figlia, incinta, e il genero. Dopo il colpo i due, assieme a un terzo uomo della banda, se ne sono andati indisturbati sembra a piedi tra i passanti che ancora frequentavano la zona di Sant'Agostino.
Lo stratagemma usato per farsi aprire la porta di casa dalla proprietaria del locale (tra loro comunicanti) è stato fingersi amici del figlio Michele dicendo di dovergli consegnare un biglietto. La donna per prudenza non aveva aperto il cancelletto, ma solo socchiuso la porta d'ingresso dell'abitazione: due criminali avevano però già scavalcato la recinzione e una volta aperto l'uscio la donna è stata scaraventata verso l'interno dove si sono consumati dieci minuti di terrore.
Ultimo aggiornamento: 23:19
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo stratagemma usato per farsi aprire la porta di casa dalla proprietaria del locale (tra loro comunicanti) è stato fingersi amici del figlio Michele dicendo di dovergli consegnare un biglietto. La donna per prudenza non aveva aperto il cancelletto, ma solo socchiuso la porta d'ingresso dell'abitazione: due criminali avevano però già scavalcato la recinzione e una volta aperto l'uscio la donna è stata scaraventata verso l'interno dove si sono consumati dieci minuti di terrore.
