Padova. Accoltella il fidanzato, il movente sarebbe la gelosia: troppe attenzioni all'amica. La 17enne resta in carcere

La giovane è accusata di tentato omicidio. I fatti sono avvenuti venerdì scorso in un appartamento di via Falloppio

Martedì 16 Gennaio 2024 di Serena De Salvador
Il palazzo dove è avvenuto il fatto

PADOVA - Sarebbe una scenata di gelosia il movente dell’accoltellamento ai danni di un 26enne padovano avvenuto alle prime ore di venerdì in un appartamento al civico 83 di via Falloppio. A colpire il ragazzo con un’unica, ma profonda, coltellata al torace sarebbe stata una ragazza di 17 anni, ora nel carcere minorile di Treviso con l’accusa di tentato omicidio. La minorenne, che con la vittima aveva avuto una relazione sentimentale, avrebbe impugnato il coltello al culmine di una discussione, scoppiata a tarda notte a causa di quelle che la giovane riteneva delle attenzioni eccessive da parte del 26enne nei confronti di un’altra ragazza lì presente. Ieri nel penitenziario minorile della Marca si è svolto l’interrogatorio di garanzia nei confronti della 17enne, che resterà in carcere.

Intanto restano serie ma stabili le condizioni del ferito, ricoverato in rianimazione ma giudicato fuori pericolo.

LE INDAGINI

Venerdì alle 4 i carabinieri sono intervenuti nell’appartamento di via Falloppio 83 su chiamata del proprietario di casa, un 21enne padovano. Lì hanno trovato il ragazzo, la vittima riversa in un lago di sangue, la 17enne e un’altra giovane di 18 anni. Mentre il 26enne veniva operato d’urgenza nel vicino ospedale, gli altri tre sono stati sentiti per l’intera giornata in caserma, prima che la minorenne venisse fermata con l’accusa di tentato omicidio. Lei è stata trovata con gli abiti sporchi di sangue, dei graffi sulle mani e ha reso delle parziali ammissioni. Grazie anche alle testimonianze degli altri due giovani, che non sono indagati, gli inquirenti hanno potuto ricostruire la sequenza temporale di quella tragica notte e anche una prima traccia del possibile movente.

LA RICOSTRUZIONE

Dopo una serata passata tutti e quattro in alcuni locali prima del Vicentino e poi di Padova, il gruppo di amici si è ritrovato nell’appartamento del 21enne. Lì, mentre quest’ultimo preparava uno spuntino, tra il 26enne e la 17enne sarebbe scoppiata una lite. La ragazzina avrebbe accusato il giovane, con cui aveva avuto una frequentazione, di avere un atteggiamento troppo interessato all’altra ragazza presente, la 18enne, che della minore è amica da tempo. Tanto sarebbe bastato per accendere gli animi e dare il via a un litigio, al culmine del quale l’adolescente avrebbe accoltellato l’ex fidanzato. Ieri nel carcere minorile di Treviso, assistita dall’avvocata Elisa Gallocchio, la minorenne è stata sottoposta a interrogatorio di garanzia, al termine del quale il fermo è stato convalidato. Resterà dunque per il momento reclusa in cella in attesa degli sviluppi delle indagini preliminari, coordinate dalla procura del Tribunale per i minorenni di Venezia. 

Ultimo aggiornamento: 18:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci