ABANO TERME (PADOVA) - Nel 2023 sono stati 18.644 i permessi rilasciati per accedere con l'auto all'isola pedonale.
«È vero che l'attesa per l'anno scorso è di numeri turistici importanti - spiega il sindaco, Federico Barbierato - ma il dato complessivo dei permessi rilasciati comprende tutte le tipologie di motivazioni. Per cui di fronte a un presumile aumento di quelli turistici ci deve essere stata una diminuzione di quelli per altre finalità. Ad esempio lavori che siano stati fatti negli alberghi, o in altri edifici privati che si trovano all'interno dell'isola pedonale. Il dato però è da accogliere come positivo, rappresenta una razionalizzazione dell'utilizzo dell'isola pedonale».
IMPEGNO GRAVOSO
Sono diminuite anche le sanzioni per accessi non autorizzati nella ztl aponense. Lo sottolinea il comandante della Polizia locale Francesca Aufiero: «La nostra è un'isola pedonale davvero molto smart. Di tutti i permessi rilasciati solo 18 lo sono stati attraverso una procedura tradizionale, cartacea. Tutti gli altri lo sono stati attraverso una procedura web. La gestione dei permessi di accesso all'isola pedonale è un impegno serio. Significa circa 50 pratiche al giorno e per questo abbiamo una persona che vi si dedica in esclusiva».
Nella riduzione delle sanzioni un fattore è la possibilità di sanare la propria posizione per chi, autorizzato ad accedere da un varco, ne abbia utilizzato uno diverso: «È un sistema che abbiamo introdotto e che sta cominciando ad essere conosciuto dai residenti e dai titolari di attività che si trovano in isola pedonale», commenta il sindaco Barbierato. Cosa sia stata la pandemia di Covid-19 per Abano è fotografato anche dai dati sui transiti in isola pedonale. Prendendo il dato di un mese cruciale come dicembre, con le festività natalizie e gli alberghi per lo più pieni, traffico commerciale e per consegne ai massimi, si vede che nel 2021 furono solo 10.855. Nello stesso mese dei due anni successivi il dato è più che doppio: 28.921 nel 2022 e 28.238 nel 2023.
«É attivo dallo scorso gennaio "Ztl Network Vivipass", - sottolinea l'assessore alla Polizia locale Ermanno Berto - un progetto promosso dalla Regione che permette ai titolari di contrassegno per persone con disabilità di circolare nelle zone a traffico limitato di tutti i comuni veneti aderenti questa rete».