ABANO - Lunedì mattina il Gip avrà il primo faccia a faccia con Luca Claudio, arrestato con le accuse di concussione, induzione indebita a dare utilità e corruzione. E pare che il sindaco sia disposto a rispondere. Sono tre manutentori del verde, due impresari edili, il titolare di una ditta di costruzioni e l’amministratore di un’azienda specializzata nella produzione di pannelli informativi ad aver inchiodato Claudio e Bordin. Le dichiarazioni dei sette, indagati a loro volta per corruzione, rappresentano il cuore dell’ordinanza. La mazzetta più grossa è quella che viene consegnata nel settembre del 2013 dall’immobiliarista Domenico Chiapperino per sbloccare una pratica ferma in Comune da tre anni: dentro una busta ci sono 25mila euro in contanti. Dopo cinque giorni la pratica è risolta...
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