BOLZANO - É stato condannato il consigliere sudtirolese Pius Leitner con l'accusa di peculato. All'esponente regionale del partito di destra Freiheitlichen toccheranno due anni di reclusione per aver comprato un vibratore ed altri gadget erotici con fondi pubblici. La carriera del politico è a rischio sulla base della Legge Severino, mentre la collega del partito Ulli Mair è stata assolta. La vicenda era salita alle ribalte della cronaca nel 2014, quando da una verifica delle Fiamme Gialle era emerso uno scontrino, datato 16 maggio 2012, per l'acquisto del vibratore e di altri oggetti all'interno di uno sexy shop. La cifra complessiva ammontava a 64,92 euro.
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