BELLUNO - Quattro persone sono state denunciate dai carabinieri di Cortina d'Ampezzo e San Vito di Cadore per truffe on line. Gli indagati sono accusati di aver utilizzato il sito di annunci www.subito.it ed il social network Facebook per ingannare degli ignari utenti della rete. In un caso, un udinese di 57 anni, ha versato come anticipo 500 euro con un bonifico bancario su un conto online per congelare l' acquisto di un'auto, con l'impegno di versare l'importo rimanente alla visione del mezzo a Cortina.
Pagato quanto pattuito e recatosi nel luogo stabilito per l'incontro, il friulano ha scoperto di essere stato truffato dal venditore, il quale, incassato il denaro, si è reso irreperibile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Pagato quanto pattuito e recatosi nel luogo stabilito per l'incontro, il friulano ha scoperto di essere stato truffato dal venditore, il quale, incassato il denaro, si è reso irreperibile.
Il presunto truffatore è un uomo di 45 anni della provincia di Varese. In un altro caso un 50enne residente in Cadore, ha versato come caparra 300 euro per un cucciolo di cane «pitbull» senza avere più risposta dal truffatore poi rintracciato dall'Arma. L'ultimo caso riguarda l'acquisto di una stufa a pellet per la quale un cadorino ha versato come caparra 450 euro sulla carta prepagata di un napoletano residente nel teramano che poi è scomparso. Questi è stato denunciato assieme al complice abruzzese che si era occupato di inserire l'annuncio online e di portare avanti in tal modo la trattativa con il «cliente», il quale dopo aver versato il denaro richiesto non è mai riuscito ad ottenere la preziosa stufa per scaldarsi durante il freddo inverno.
