TRIESTE - L'accusa è quella di arruolamento di aspiranti terroristi sul territorio nazionale: è stato estradato alle 1 di questa mattina dalla Slovenia un 26enne cittadino sloveno, Rok Zavbi, tratto in arresto il 6 maggio a Ljubljana (Slovenia) in esecuzione del Mandato d’arresto europeo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari di Venezia su richiesta della Procura Distrettuale Antiterrorismo di Venezia. Al cittadino sloveno è stato contestato il delitto (art. 270 quater c.p.) per aver concorso all’arruolamento di due Foreign Terrorist Fighters macedoni partiti da Belluno e arrivati in Siria per combattere nelle fila dello Stato Islamico.
Si tratta del primo foreign fighter returnee a disposizione dell’autorità giudiziaria italiana. Il giovane è stato preso in consegna all’ex valico internazionale di Fernetti da personale del Settore Polizia di Frontiera di Trieste e del ROS dell’Arma dei Carabinieri di Padova. Al termine delle attività di Polizia, Zavbi è stato trasferito in un carcere del nord Italia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Venezia.
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