Tre giorni “a tutto Giro” tra Friuli e Veneto per vedere la maglia rosa

Giovedì 25 Maggio 2017 di Mirko Mezzacasa
Tre giorni “a tutto Giro” tra Friuli e Veneto per vedere la maglia rosa
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ARABBA - In provincia non è previsto nessun arrivo di tappa, né una partenza, proprio nel centenario del Giro d'Italia, ma saranno comunque molteplici le possibilità di vedere in azione i vari Nibali, Pozzovivo, Formolo, Cataldo, Petilli o Pellizzotti, o i fenomenali Dumoulin e Quintana. Gli appassionati bellunesi lo potranno su qualche rettilineo del Feltrino, o sulle salite dolomitiche del Pordoi, Falzarego e Valparol
 

 


Oggi il primo appuntamento, nella diciottesima tappa: da Moena (già 6 volte città di tappa) a Ortisei (già arrivo di tappa nel 1940 e nel 2005), ma per tutti è il tappone dolomitico. Domani, secondo giorno, la provincia sarà percorsa dalla carovana rosa nel primo pomeriggio: infatti è previsto il passaggio subito dopo la partenza delle 12 da Sesto, a Passo Monte Croce Comelico (12.30), Sappada (13.20), passando per Santo Stefano di Cadore (13). Il terzo giorno la carovana del giro colorerà di rosa il Feltrino: dopo aver lasciato il Friuli Venezia Giulia, partendo da Pordenone, i ciclisti entreranno in provincia da Fener (13.54) e attraverseranno la città di Feltre attorno alle 14. Si dirigeranno quindi verso l'arrivo di Asiago passando per Rasai, Seren Del Grappa (15.07) e il Forcelletto.
Oggi dunque il primo giorno in provincia: un angolo di Agordino, quello più in alto, sarà attraversato in occasione della tappa Moena-Ortisei. Transito per Arabba alle 14 circa, i ciclisti scenderanno da passo Pordoi per poi risalire Falzarego e Valparola (i passi chiuderanno al traffico già alle 8 di questa mattina).

 

Ultimo aggiornamento: 26 Maggio, 12:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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