BELLUNO - Sarebbe lui l'autore del raid vandalico sulle auto in sosta avvenuto la notte tra il 27 e 28 febbraio 2014 nella centralissima via Garibaldi. Il giovane è stato individuato al termine delle indagini dei carabinieri, coordinati dalla Procura, che grazie alle immagini di videosorveglianza hanno dato un volto al presunto vandalo. Così alla sbarra con l'accusa di danneggiamento aggravato su cose esposte alla pubblica fede si trova Diego Mares, 23enne nativo della Bulgaria, ma residente a Belluno. Il giovane, assistito dall'avvocato Giorgio Azzalini, respinge con forza le accuse: il legale, con la collega Jenny Fioraso, punta a dimostrare l'estraneità del ragazzo nel dibattimento che entrerà nel vivo nei prossimi mesi in Tribunale a Belluno. Secondo l'accusa Mares avrebbe danneggiato 7 auto spaccando gli specchietti retrovisori delle vetture in sosta, che sono rimasti penzolanti.
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