ALANO DI PIAVE - «Una situazione tragica che ci era stata prospettata. Ora dobbiamo cercare di attivare tutto ciò che si può per ricollocare le persone in esubero, anche se non sarà facile perchè è una fascia di età elevata». L'annuncio fatto dall'azienda Ferroli di licenziare oltre 400 persone negli stabilimenti di sua proprietà, ed in particolare tutte le 80 della fabbrica di Alano di Piave non è stato inaspettato. Il sindaco di Alano, Serenella Bogana, aveva compreso la criticità della situazione già un mese fa quando ci fu un incontro in Prefettura a Belluno con Confindustria, l'assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, le forze sindacali, la provincia.
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