LENTIAI - A.K.A.R., 20 anni, ghanese, non ce l'ha fatta. Le iniziali sembrano un nome, Akar. È morto ieri mattina all'ospedale di Treviso dove era stato trasportato in fin di vita lunedì pomeriggio. Il referto parla di annegamento. Ospite di un centro di accoglienza di Belluno, gestito dalla coop Croce Blu, il ragazzo era sceso alla spiaggetta di Cesana per prendere il sole e fare un bagno. Con lui un paio di ragazzi conosciuti in corriera. Sono stati loro a ripescarlo in quel tratto profondo del Piave e a tentare di rianimarlo. Trasferito d'urgenza al Ca' Foncello, il giovane migrante è morto ieri mattina. Ora si attende il nulla osta della magistratura per la sepoltura. Dove non si sa. La prefettura di Belluno si è già mossa con l'ambasciata in Ghana per tentare di risalire ai parenti. Poi si vedrà. Di certo, spiega la prefettura, sarà fatto il possibile per dargli degna sepoltura, qui o altrove...
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