Serrai di Sottoguda, ingiurie al sindaco De Bernardin: è caccia al vandalo

Martedì 27 Febbraio 2018 di Mirko Mezzacasa
Serrai di Sottoguda, ingiurie al sindaco De Bernardin: è caccia al vandalo
1
ROCCA PIETORE - "Comune di m..." e "sindaco parassita" sono i nuovi e poco edificanti biglietti da visita con cui i Serrai di Sottoguda, accolgono i visitatori, almeno finchè non si provvederà a cancellare le due scritte con la vernice spray rossa che una mano ignota ha tracciato all'ingresso della gola. Difficile per ora stabilire se si tratta della stessa mano che aveva distrutto il presepe, mettendo i Re Magi a testa in giù e infilando il bambin Gesù su un palo lungo la strada regionale 203 agordina.

«Sono convinto che sia la stessa persona - sostiene il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin - la mano è sempre la stessa, non è certo una rivoluzione della popolazione contro l'Amministrazione». Il Comune era già stato al centro di atti vandalici analoghi con striscioni che in passato erano stati collocati in vari angoli del paese con altre frasi irripetibili. L'ultima scritta, la notte scorsa sui sassi che coprono le vecchie vasche in cemento, un modo per mimetizzare al meglio le infrastrutture, lavori realizzati con il contributo specifico per i Parchi di qualche decina di migliaia d'euro. Qualcuno ha pensato di rovinare anche questo lavoro. Lo stesso sindaco di Rocca Pietore ha informato dell'episodio i suoi concittadini attraverso il gruppo whats up comunicando la propria amarezza.
IL COMMENTO
«Ero indeciso se lasciare passare nel silenzio il gesto - commenta De Bernardin - azioni talmente stupide che non vale nemmeno la pena commentare. Sono casi sporadici e la maggioranza della popolazione mi ha dimostrato solidarietà attraverso il gruppo su whats up. Quando qualcuno rovina il bene comune il danno lo fa anche a sè». Il sindaco sta valutando di inoltrare denuncia ai Carabinieri come già fatto in passato in occasione dei danneggiamenti al presepe che si sono ripetuti per due anni di fila. Intanto il primo cittadino si toglie un ulteriore sassolino dalla scarpa. «Quelle scritte sono un danno verso tutti, anche verso il loro autore. I Serrai di Sottoguda sono il punto di riferimento turistico. Nel corso dell'anno vi transitano migliaia di persone di diversa nazionalità ai quali delle vicende del Comune non interessa nulla, chiedono solo di riempirsi gli occhi di bellezza. Se qualcuno ce l'ha con gli amministratori ci sono altri mezzi per farlo sapere. Per fare turismo tutti devono dare il proprio contributo, sia l'operatore che il cittadino, tutti dovrebbero remare nella stessa direzione per garantire la massima ospitalità, quanto fatto va in senso contrario».
 
Ultimo aggiornamento: 17:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci