«Quei rampolli della Roma bene». Caso Corazzin, spunta la testimone

Lunedì 4 Giugno 2018 di Giuditta Bolzonello
Rossella Corazzin
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PIEVE DI CADORE - Le telecamere di Chi l'ha visto?, la trasmissione di Rai 3 che indaga sugli scomparsi ma anche sui gialli irrisolti, sono tornate a Tai di Cadore alla ricerca di testimonianze sulla vicenda che ha visto svanire nel nulla Rossella Corazzin. Materiale che sarà utilizzato nella prossima puntata del mercoledì sera, sono state fatte molte riprese nel bosco, luogo della sparizione o del rapimento, alla luce delle esternazioni di Angelo Izzo mostro del Circeo. Rossella sarebbe stata rapita nel bosco dove si era recata a leggere, era il 21 agosto del 1975, ad occuparsene non direttamente lui ma quei complici che lo hanno poi seguito fino al Circeo giusto un mese dopo. A distanza di tanto tempo difficile trovare testimoni diretti a Tai e dintorni oltre all'anziana zia Giuseppina Trevisan che fa vedere ai cronisti la foto di Rossella accarezzandola. A raccontare dei mostri una signora che per il lavoro che svolgeva a Cortina li ricorda bene, del resto erano i rampolli della Roma bene che avevano casa di proprietà nella Conca. Gianni Guido sarebbe l'autore del rapimento della giovane assieme all'amico Andrea Ghira. Rossella parla di un Gianni scrivendo ad un'amica. «Ieri è arrivato quel ragazzo, che viene qui ogni anno. È vero che la prima volta che l'ho visto mi ha appena salutata. Qui c'è anche sua sorella Giuliana, che ha la mia età. Questa mattina siamo andati a fare una passeggiata nei boschi, ma lei ha fatto storie, perché non ci stava a reggere il moccolo. Ma tra noi non c'è niente. Con lui sto bene, ma siamo solo amici»...
 
 

Ultimo aggiornamento: 09:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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