BELLUNO - «Tira fora i contanti». Erano le 10.15 circa quando il rapinatore solitario ha intimato così, in dialetto, alla tabaccaia di Via Vittorio Veneto, di consegnargli tutti i soldi. Un ragazzino giovane alto 1,65-1,70 circa, magro con capelli corti e occhi scuri, travisato da berretto e bandana, armato di uno strano coltello lungo circa 20 centimetri. Forse era il suo primo colpo, almeno stando alla goffaggine dimostrata. Un colpo sventato invece dalla freddezza e prontezza della tabaccaia, la titolare Lorena Brandalise: con un colpo d'anca ha chiuso la cassa. Poi ha urlato: «Vai via». A quel punto il rapinatore solitario ha fatto dietrofront, anche perché in negozio nel frattempo era entrata una cliente.
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