BELLUNO - Sono arrivati in Italia con i barconi. Oggi sono cuochi, agricoltori, giardinieri e manutentori. In Sinistra Piave la cooperativa Dolomiti per tutti dà ospitalità a 56 richiedenti asilo impiegandoli in orti biologici e sinergici, dove coltivare verdura, imparare un mestiere, autoprodursi cibo sano e guadagnare. Una parte della verdura viene anche immessa nel mercato. «Siamo ancora agli inizi – spiega la presidente della cooperativa Lucia Cadamuro -, ma ai ragazzi l’esperienza sta piacendo».
Ultimo aggiornamento: 14:13
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